Al Nichel - Nutrizionista Mario Pilosi

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Nichel

Il nichel è un oligoelemento presente un po' ovunque: nel terreno, nell’aria, nell’acqua. È in gran parte utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale ne derivano apparecchiature varie, tegami e porte. Presente anche nei coloranti per oggetti di vetro, in tinture per capelli e cosmetici.Molti cibi contengono nichel, sia perché alcuni ne sono particolarmente ricchi sia perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati. L'introito medio con la dieta è di 300-600 μg al giorno. Il fabbisogno giornaliero sembrerebbe essere intorno ai 25-35μg ma il ruolo del nichel nelle funzioni biochimiche non è chiaro. Il contenuto di nichel nei vegetali è quattro volte superiore a quello dei prodotti animali ed è fortemente influenzato dalle concentrazioni del metallo nel terreno, varia da luogo a luogo con un aumento della concentrazione in primavera e in autunno.L'assunzione dietetica giornaliera pertanto cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali e alimenti di origine animale.Il nichel è la causa più frequente di allergia ai metalli; produce dermatite allergica da contatto. Le mani sono le sedi più comunemente colpite per la dermatite nichel sistemica. Sono colpite tutte le fasce di età ed è più presente in alcuni ambiti professionali. Il grado e il modello di allergia al nichel varia dalla presentazione di dermatiti anche dopo brevi contatti fino allo sviluppo di allergia.
Del nichel ingerito con la dieta solo un 1-10% viene assorbito. Non è significativamente accumulato in nessuna parte del corpo anche se Tiroide e Surreni hanno concentrazioni particolarmente elevate rispetto ad altri organi. L'accurata selezione di prodotti alimentari con una concentrazione di nichel relativamente bassa, può comportarne la riduzione della assunzione dietetica giornaliera e pertanto, una buona conoscenza della presenza di niche negli alimenti è utile per la gestione di allergia a questo oligoelemento.




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